Avevo voglia di pedalare e stare solo...

Pedalare con il buio è bello, farlo nella Laguna Veneta (con il buio appunto) è affascinante.

Sabato 8 luglio sono partito alle 18.00 da Schio (VI) e sono stato in sella fino  alle 15.00 ca. della domenica privandomi anche del sonno (ammetto, un pisolino sono riuscito a "schiacciarlo" in traghetto nel tratto Punta Sabbioni-Lido di Venezia e Lido di Venezia-Tronchetto).

Cosa mi spinge a fare queste stranezze?

Il fascino... Credetemi pedalare nel silenzio della notte, lontani dalle strade e dalle auto sentendo solo i rumori della natura.

Quindi, alle 18.00 sono partito. Nessun bagaglio, solamente una buona scorta di integratori, doppia torcia anteriore e posteriore, mantellina e viaaaaaaaa.

Schio-Vicenza è sempre il tratto peggiore poichè le ciclabili sono poche e le automobile tante....

Inizia poi la ciclopedonale "Casarotto" che ci porta fino a Longare, qualche chilometro di sterrato per imboccare la TREVISO-OSTIGLIA (

) (vecchia ferrovia diventata ora un ombreggiato percorso ciclopedonale che attraversa le province di Vicenza, Padova e Treviso).

Prima tappa-pizza a Badoere (TV) nella splendida cornice della "Rotonda"  

Nel frattempo è sceso il buio...

Successiva pausa birra (anzi Birre!) nella bellissima Treviso e poi "giù a pedalare" lungo l'argine del fiume Sile fino a Jesolo (

). Magia e silenzio...

La cosa meravigliosa è che si può pedalare dal centro di Treviso fino a Punta Sabbioni sempre seguendo una meravigliosa ciclovia e - ripeto a costo di sembrare noioso - lontani da strade e auto.

Menzione particolare merita la nuova ciclabile sospesa sulla Laguna (

) che ho percorso domenica mattina con il sole che sorgeva alle mie spalle...

Traghetto (con mini pennica incorporata) tra Punta Sabbioni-Lido di Venezia e poi su quello tra Lido di Venezia al Tronchetto.

Si torna in sella per attraversare la provincia di Venezia attraverso la cittadina di Mirano, altro tratto di Treviso-Ostiglia, percorso del Fiume Brenta per ritornare a Schio verso le 15.00

Qui su Strava il mio "giretto"  

Ps ho fatto praticamente 200 km senza la tacchetta della scarpa sinistra con disagio e doppia fatica :-(