La felicità più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta. (Confucio)

Un'auto, che voleva superarmi per forza nonostante in senso opposto ne stesse sopraggiungendo un'altra, si è avvicinata a me (a velocità peraltro ridottissima).
Mi sono spostato a destra e la mia ruota anteriore è andata a sbattere sul cordolo e - tagliatasi- mi ha fatto perdere l'equilibrio.
Ruzzolone a terra in grande stile con conseguente "capocciata" sull'asfalto.
Ammaccature ed escoriazioni ovunque ma nulla di grave.
Soprattutto oggi - a ca. 24 ore di distanza - sento l'effetto delle botte su spalle e braccia.
Vedo ancora troppi ciclisti senza casco... vedo troppi bambini in bici senza casco.
Il casco va portato, sempre! Anche per gli spostamenti urbani brevi...e infatti non oso immaginare cosa sarebbe stato della mia testa se ieri non lo avessi indossato.
Nella vita mi è capitato di cadere molte volte )non solo fisicamente...) e di rialzarmi.
Tempo qualche giorno per riprendermi, per far riparare la bici e sarò nuovamente il sella!.
Ricordo quindi e ribadisco... casco indossato sempre anche per gli spostamenti brevi.
Vi abbraccio.
Gianluca

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